L'ingranaggio epicicloidale della centrifuga per l'insalata fu inventato da Watt nel 1781.
Biellismi (Trasformatori di curve in altre curve) di Watt, Poucellier, ... Camme e manovella, Pantografi, Ponti levatoi, porte garages
Teoria e progettazione delle ruote dentate e delle cinghie trapezoidali
Un semplice, ma utile strumento per chi si cimenta per le prime volte nell’elaborazione di veicoli terrestri o in qualunque altra macchina dove siano presenti ingranaggi o catene di trasmissione.
L'ingranaggio dell'orologio a pendolo (simulazione)
Il suo brevetto è del 1917 [brevetto USA n°1241176 del 25/09/1917 – Harry Watts]
Sfrutta la figura geometrica detta “triangolo di Reuleaux”, che si ottiene da un triangolo equilatero. Puntando poi il compasso su ogni vertice con ampiezza pari al lato del triangolo si traccia un arco sul lato opposto.
Cosa hanno in comune una sospensione di una vettura e un palazzo soggetto ad un terremoto? Da un punto di vista macroscopico ben poco, sono due fenomeni completamente diversi. Quello che hanno in comune è, che per certi aspetti, entrambi sono soggetti alle stesse leggi della dinamica, entrambi presentano gli stessi comportamenti (quali ad esempio la risonanza) e possono essere trattati mediante la stessa schematizzazione fisica e le stesse equazioni matematiche.
Proprio della loro shematizzazione e delle equazioni matematiche che ne reggono il moto ci occuperemo in questo articolo.
Probabilmente il primo faro ad utilizzare le proprietà focali della parabola fu proprio il faro di Alessandria, considerato all'epoca una delle sette meraviglie del mondo. Il suo nome deriva dall’isola di Pharos, che si trovava di fronte al porto cittadino. Si dice che fosse alto 85 metri e che potesse esser visto a circa 50 km di distanza. Fu costruito nel 280 a. C., cioè nell'epoca e nei luoghi in cui lo studio delle coniche da parte dei Greci era in pieno sviluppo. Soltanto nel XVII secolo con la ripresa dello studio delle coniche venne recuperata anche questa arte. Ai nostri giorni anche i fari delle automobili ed i proiettori in genere utilizzano lo stesso principio.
Si può afferrare il punto P della parabola e spostarlo per constatare che il raggio FP si riflette parallelamente all'asse di simmetria. Si può afferrare anche fuoco F e vertice V in modo da variare la forma della parabola.
In questa sezione tratteremo il comportamento di specchi e lenti e di come essi, modificando la traiettoria dei raggi di luce possano formare immagini di oggetti: le immagini possono risultate ingrandite o rimpicciolite rispetto all’oggetto di partenza, diritte o capovolte.
... l’ala è un oggetto che, per la sua conformazione, riesce a produrre una dissimmetria del flusso d’aria sulle superfici superiore ed inferiore, generando quindi una differenza di pressione che dà la forza portante. Le teorie impiegate per la soluzione dell’ala infinita sono basate essenzialmente sugli studi di Joukowski e di Glauert. Il primo utilizza le funzioni di variabile complessa e, definendo un “potenziale complesso”, trasforma il corpo aerodinamico, già noto, attorno ad un cilindro rotante, in quello generato da un profilo alare. Il secondo schematizza il profilo alare con un insieme di vortici, paralleli fra di loro ed ortogonali alla corrente esterna, tali da dare una corrente risultante che lambisce la superficie alare. .
... ha condotto studi sulle sorprendenti capacità di navigazione e comunicazione delle api ed ha cercato di trasferire ed applicare queste conoscenze ad uno dei più complessi problemi dell’ intelligenza artificiale, rendere un mezzo aereo autodeterminato, cioè in grado di volare autonomamente senza l’intervento umano. Gli esperimenti condotti presso il Centro delle Scienze Visuali della Scuola di Ricerche Biologiche della Australian National University sono stati un insieme combinato di complessi studi matematici, ingegneristici, aeronautici, di robotica ed analisi di immagini.
Gregor Reisch, Margarita Philosophica, 1508: la lotta fra
abacisti e algoritmisti.
Il volto soddisfatto dell’algoritmista è contrapposto a quello deluso dell’abacista, sotto la guida dello spirito
dell’aritmetica.
Abaco Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il suo contributo fondamentale di Ada Lovelace è stato quello di aver compreso meglio di chiunque altro - meglio dello stesso ideatore Charles Babbage (1791-1871) - la differenza tra la prima macchina da calcolo, la macchina alle differenze, e quella macchina analitica che oggi viene indicata come il primo antenato del moderno computer.
L’adozione di un sistema universale di codifica dei libri, ai fini della loro gestione automatizzata, corrisponde ad un’esigenza avvertita dagli
operatori del settore (editori, distributori, librai, bibliotecari, …) di tutti i
paesi, come conseguenza del costante aumento della produzione libraria
mondiale e dello sviluppo degli scambi internazionali.
Il codice ISBN consente di individuare qualsiasi titolo ed evita la
possibilità di errori sia nelle operazioni commerciali (ordinazioni ed
evasione di ordini, gestione del magazzino, …) sia nelle operazioni
bibliografiche (rilevazione e registrazione dati, catalogazioni, …)
Dal 1 gennaio 2007 è in vigore il nuovo codice ISBN a 13 cifre,
che aggiorna il precedente con l’aggiunta di un prefisso di 3 cifre.
Il codice ISBN è diviso in 5 settori separati da un lineetta:
prefisso - gruppo linguistico - editore - titolo - controllo.
Per calcolare il carattere di controllo si procede nel modo seguente:
8*10+8*9+4*8+2*7+4*6+9*5+0*4+1*3+6*2=282 Poiché 11*25 < 282 < 11*26, il carattere di controllo è 11*26-282=4.Si può provare che se si verifica uno scambio (vengono invertiti due numeri) oppure si commette un errore di lettura di un carattere (un numero viene preso per un altro), il codice di controllo si altera e quindi mette in evidenza l’errore! Naturalmente sono possibili errori multipli che potrebbero produrre due codici con lo stesso controllo, ma il caso è molto raro. In definitiva possiamo quindi affermare che il carattere di controllo ha un ruolo importante per la verifica dell’esattezza del codice.
paese produttore prodotto controllo p1p2 p3p4p5p6p7 p8p9p10p11p12 ce compare in chiaro alla base delle barre (senza cifra di controllo). Il carattere di controllo è la più piccola soluzione intera non negativa dell’equazione
QRC Code
Hanno codici più evoluti in grado di riconoscere e anche correggere gli errori. Nei CD audio, ad ogni 24 bit di dati audio vengono aggiunti 8 bit di parità. Un altro trucco usato è quello di mischiare i dati all’interno del frame (interleaving) in modo che raffiche di errori (per esempio dovuti a macchie) possano venire comunque corrette. Eventuali errori non correggibili vengono trattati interpolando i valori buoni oppure, al limite, mettendo i player in mute. I CD-ROM hanno una struttura tale da poter migliorare ulteriormente la capacità di correggere gli errori.