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Introduzione

Un'equazione differenziale stocastica descrive l'evoluzione di un sistema soggetto sia a dinamiche deterministiche sia a fluttuazioni casuali.
A differenza delle equazioni differenziali ordinarie, come $dx=f(x)dt$, le cui soluzioni hanno valori univoci e prevedibili, quelle stocastiche, come $dx = f(x)dt + g(x)dW$, incorporano il rumore casuale attraverso processi come il moto browniano $W$, rendendo le soluzioni imprevedibili e descrivibili solo probabilisticamente.

Modelli costituiti da equazioni differenziali stocastiche (SDE) svolgono un ruolo di primo piano in una vasta gamma di aree applicative, tra cui biologia, chimica, epidemiologia, meccanica, microelettronica, economia e finanza.

Ecco esempi specifici per ciascuna area applicativa in cui $W(t)$ è il processo di Wiener.

Una comprensione completa della teoria delle SDE richiede familiarità con la probabilità avanzata e i processi stocastici. Tuttavia, è possibile comprendere le basi di come simulare le SDE numeriche con una semplice conoscenza di base del metodo di Eulero per le equazioni differenziali ordinarie deterministiche e una comprensione intuitiva delle variabili casuali, esperienza che rappresenta un utile primo passo verso la teoria sottostante delle SDE.

Queste pagine sono una rielaborazione di An Algorithmic Introduction to Numerical Simulation of Stochastic Differential Equations di Desmond J. Higham, Some basic algorithms for stochastic differential equations in NumPy di Alexander Lundervold e di sde: a simple tool for numerical stochastic differential equations. Qui si spiega come applicare semplici metodi numerici a una SDE e si discutono concetti come la convergenza e la stabilità lineare da un punto di vista pratico.

Gli esperimenti numerici utilizzano un approccio Monte Carlo: le variabili casuali vengono simulate con un generatore di numeri casuali e i valori attesi vengono approssimati da medie calcolate. Si utilizza il linguaggio Python e si suggerisce di fare girare il codice in Google Colab. Si suggerisce anche l'uso di librerie come sde che fornisce strumenti di base per simulare i moti browniani, ingredienti di base di molti modelli SDE, eseguendo diversi tipi di integrazioni stocastiche, metodi Eular-Maruyama e molto altro ancora (a venire…). Librerie come sdeint o torchSDE forniscono funzionalità per integrare l'SDE

Per approfondimenti: